Inps, domanda Bonus asilo nido, info e scadenze

By Redazione Bonus nido 2025. Pubblicato da Inps il messaggio 1014 del 25 marzo 2025 con indicazioni sulla presentazione delle domande per il supporto alle famiglie per il pagamento di rette nido e per il sostegno domiciliare in caso di patologie croniche.

Il beneficio riguarda bambini fino a tre anni e prevede entità differenti in base all’Isee e alla data di nascita del bambino stesso (prima o dopo il 1° gennaio 2024). I servizi che rientrano nel bonus sono in dettaglio:

“contributo asilo nido, per le spese di frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati;contributo per supporto a domicilio, per bambini con gravi patologie croniche che non possono frequentare l’asilo”.Le domande dovranno essere presentate online a Inps dal 2 aprile 2025. Fino al 31 dicembre dell’anno interessato. Il dettaglio sui requisiti dei beneficiari è stato pubblicato da Inps con la circolare 20 marzo 2025, n. 60.

Con nota del 20 marzo 2025 Inps ha riportato indicazioni sulla costituzione dei due nuovi Poli ultraregionali per riscatti, ricongiunzioni e bonus asilo nido.
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Fondo per il diritto al lavoro dei disabili 2024

By Redazione Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.69 del 24 marzo 2025 il Decreto 7 febbraio 2025 Riparto delle risorse del Fondo per il diritto al lavoro dei disabili, per l’annualità 2024.

Stanziati 75.381.414 euro.
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Conformità macchine ante direttiva, circolare Inl

By Redazione Modalità di applicazione delle sanzioni ai precetti riconducibili alla stessa categoria omogenea – Conformità macchine ante direttiva. Chiarimenti. Pubblicata dall’Ispettorato del Lavoro e dalla Conferenza delle Regioni la circolare nota prot. 2668 del 18 marzo 2025 che riporta risposte carattere operativo e interpretativo in merito all’applicazione del TU sicurezza sul lavoro.

Tre i quesiti affrontanti. Il primo è Categorie omogenee: applicazione della sanzione prevista dal D.lgs. n. 81/2008. Fornisce indicazioni in merito alla violazione di più precetti e all’applicazione degli articoli 64 e 68 comma 1: “la violazione di più precetti rientranti in una medesima categoria (ad esempio 1.1.1 e 1.1.7) non dà luogo ad un concorso materiale di illeciti ma ad una violazione unica”.

Il secondo Macchine ante Direttiva Macchine 89/392/CEE: chiarimenti in merito alla conformità delle macchine all’allegato V. Riguarda macchine prodotte e utilizzate prima del 21 settembre 1996, l’attestazione di un tecnico abilitato per le “ante direttiva”, la valutare dei rischi e la conformità all’allegato V. “In sede di ispezione, si dovrà verificare, oltre alla corretta valutazione dei rischi, la conformità ai requisiti generali di sicurezza di cui all’allegato V”.

Macchine ante d.p.r. n. 459/1996: libretto d’uso e manutenzione. Il terzo quesito. Non hanno l’obbligo di redazione del libretto di manutenzione del costruttore. Il datore di lavoro deve predisporre “schede tecniche/procedure o istruzioni operative, nelle quali siano riportate le norme comportamentali e le misure di sicurezza adottate e le indicazioni indispensabili a garantire la sicurezza dei lavoratori (allegato V, punto 9.2, d.lgs. n. 81/2008)”.
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Fonte: Quotidiano Sicurezza