Settori lavorativi ad alto rischio, rischi emergenti, Eu-Osha e…

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Con una nota del 25 luglio 2023 Eu-Osha ha informato sulla recente collaborazione instaurata con il Comitato degli alti responsabili dell’ispettorato del lavoro (CARIP) della Commissione europea, al fine di analizzare i settori lavorativi ad alto rischio e i rischi preponderanti sul lavoro.

La collaborazione è nata dalla necessità di seguire un approccio multiforme e sinergico per raggiungere la più ampia comprensione delle criticità.

Eu-Osha e Carip hanno analizzato settori ad alto rischio come minerario ed edilizia ad esempio, rischi per nuove forme di lavoro emerse durante e post Pandemia e dovuti alla digitalizzazione.

Le risultanze della collaborazione sono state raccolte nella relazione pareri degli ispettori del lavoro sulle occupazioni e sui settori percepiti come ad alto rischio in Europa: un’indagine EU-OSHA – CARIP.
FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA
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Avviso formazione 2022 Inail, elenchi cronologici definitivi

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Pubblicati da Inail il 21 luglio 2023 gli elenchi cronologici definitivi delle domande riguardanti l’Avviso pubblico formazione 2022.

Si tratta delle domande inviate dal 3 al 7 luglio 2023 seguendo le regole tecniche del 15 maggio.

Il bando indetto lo scorso ha stanziato circa 14milioni di euro.

Insieme agli elenchi cronologici definitivi sono state pubblicate anche le Regole tecniche per invio documentazione domanda, ovvero le istruzioni per l’inserimento dei documenti relativi alle domande accettate.
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Rischio caldo sul lavoro, annunciate nuove misure dal Ministero…

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Annunciate dal ministro del Lavoro Calderone il 25 luglio norme per l’emergenza caldo in edilizia e agricoltura e un nuovo documento quadro per i rischi sul lavoro derivanti dall’esposizione alle alte temperature.

L’annuncio del Ministero del Lavoro è arrivato a margine del tavolo tecnico al quale hanno preso parte il ministro della Salute Schillaci e rappresentati Inl, Inps, Inail, Anci, Upi, Conferenza delle Regioni, associazioni datoriali e sindacali.

Per quanto riguarda le norme, si prevede la cassa integrazione a ore, su richiesta, per edilizia e agricoltura, che sarà esclusa dalle settimane del biennio mobile.

Si è discusso quindi del documento tecnico per la riduzione del rischio temperature elevate, che su bozza dei ministeri Lavoro e Salute verrà ora inviato alla contrattazione territoriale per il dettaglio dei contenuti.

Il ministro Calderone: “Sui cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo sempre più frequentemente negli ultimi anni c’è la necessità di una nuova visione e di misure dal respiro più ampio, capaci di includere azioni per la gestione della contemporaneità sul territorio nazionale di eventi meteorologici estremi molto diversi tra loro. Insieme agli ulteriori interventi normativi necessari, il coinvolgimento delle parti sociali nel confronto è alla base di una strategia che intende mettere, ancora una volta, la sicurezza dei lavoratori al primo posto“.
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Rischio caldo sul lavoro, interventi e vademecum Ministero

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Interventi per la gestione istituzionale e integrata dell’emergenza caldo e vademecum per il lavoro con esposizione ad alte temperature. Questo quanto notificato dal Ministero del Lavoro il 20 luglio.

Il Ministero ha informato circa un confronto avvenuto il 20 luglio con Ministero della Salute, Inl, Inps, Inail e associazioni datoriali e sindacali per imbastire proposte immediate per misure organizzative e buone prassi sull’emergenza caldo e per eventuali modifiche alla normativa corrente.

Contestualmente ha pubblicato il nuovo vademecum Rischi lavorativi da esposizione ad alte temperature. Che contiene in sintesi:

effetti del cambiamento climatico sulla salute e la sicurezza;
settori di attività più coinvolti (industria, lavoro all’aperto, costruzioni, agricoltura e silvicoltura, operatori sanitari e di emergenza, lavoratori indoor e stress climatici);
riferimenti del TU;
segnalazione del PAf Portale Agenti Fisici;
segnalazione documento Inail;
buone prassi e prevenzione per ognuno degli ambienti citati;
indicazioni Inps sulla CIGO, smart working e integrazioni salariali per eventi meteo;
Napo;
tutte i documenti e le circolari dell’Inl.

Così il ministro del Lavoro Calderone: “Stiamo affrontando oggi un’emergenza che si è già verificata nelle scorse estati. Ci proponiamo di intervenire potenziando gli strumenti già esistenti e disegnando ulteriori strategie che, oltre all’intervento normativo, prevedano anche il coinvolgimento delle parti sociali nell’adozione di buone prassi e di interventi organizzativi capaci di rendere più efficace il presidio della sicurezza dei lavoratori e tutelino la loro salute” ha dichiarato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone.

Già annunciato un prossimo incontro istituzionale per il 24 luglio.

Inail

Stress termico, progetto Worklimate, dati e guida Guida informativa per la gestione del rischio caldo.

Eu-Osha

La guida con gli orientamenti per lavorare in presenza di temperature elevate.
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Testo Unico sicurezza lavoro luglio 2023

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Pubblicato dall’Ispettorato nazionale del lavoro il Testo Unico Sicurezza sul lavoro aggiornamento luglio 2023.

Riporta, tra le altre, le modifiche agli articoli 18, 21, 25, 37, 71, 72, 73, 87 e 98 previste dalla Legge di conversione del Decreto Lavoro.
FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA
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