
Agenti cancerogeni: i fatti sui composti del cobalto
Nell’UE, circa 80.000 lavoratori sono esposti a cobalto, principalmente per inalazione: dove si verificano i rischi? Quali sono i sintomi? Cosa si può fare?
Fonte: Puntosicuro.it
Nell’UE, circa 80.000 lavoratori sono esposti a cobalto, principalmente per inalazione: dove si verificano i rischi? Quali sono i sintomi? Cosa si può fare?
Fonte: Puntosicuro.it
Questi attacchi rappresentano l’evoluzione della precedente categoria di attacchi, e sono basati sull’invio di messaggi vocali, spesso creati da intelligenza artificiale.
Fonte: Puntosicuro.it
By Redazione Pubblicata dall’Ispettorato nazionale del lavoro la nota n.811 del 29 gennaio 2025 con chiarimenti sulla comunicazione che i datori devono inviare all’Ispettorato per la l’uso in deroga dei lavori chiusi sotterranei o semi-sotterranei.
La nota riguarda quanto previsto dal DL Lavoro 203/2024, che ha modificato i commi 2 e 3 dell’art. 65 del D.lgs. n. 81/2008 e in vigore dal 12 gennaio, che ha assegnato all’Inl competenza in materia introducendo l’obbligo di comunicazione per il datore di lavoro da inviare prima che vengano utilizzati i locali.
L’Ispettorato riporta indicazioni in merito a:
comunicazione (presentata solo per locali già dotati di titolo; in carta semplice o con apposito modulo, inviata per PEc 30 giorni prima dell’utilizzo, modifica o voltura; accompagnata da relazione su lavorazioni e requisiti allegato IV TU e affianca da asseverazione di un tecnico abilitato);divieti (non sarà presentabile qualora le attività comportino l’emissione di agenti nocivi e non siano rispettati i requisiti dell’allegato IV, reazione, illuminazione e microclima);radon (analisi dei livelli entro 24 mesi dall’inizio dell’attività e misurazioni della concentrazione media annua; sottolineando che il radon rientra negli obblighi di valutazione rischi per il datore di lavoro);volture (dichiarazione per il cambio di ragione sociale e datore di lavoro);modifiche (comunicazione da inviare anche per variazione della tipologia dell’attività lavorativa, aggiunta o rimozione di locali, e utilizzo consentito dopo 30 giorni dalla comunicazione);locali con esigenze tecniche (“si applica soltanto ai datori di lavoro che a partire dall’entrata in vigore della legge n. 203/2024 (12 gennaio 2025) debbano usare locali sotterranei o semi-sotterranei e, di conseguenza, coloro che, nella vigenza della vecchia normativa, utilizzavano i locali in caso di particolari esigenze tecniche, se operano in assenza di emissioni di agenti nocivi, non dovranno presentare alcuna comunicazione”);istanze precedenti restano di competenza della ASL;diniego (“In mancanza delle condizioni che dimostrino il rispetto dei requisiti di cui al comma 2 dell’art.65 del d.lgs 81/2008, l’Ispettorato del Lavoro competente per territorio dovrà comunicare al datore di lavoro, via PEC, il diniego all’utilizzo dei locali motivandone le ragioni sottese”).Leggi anche
Chiarimenti Inl L. 203/2024 tesserino riconoscimento cantierePrimi chiarimenti Inl 203/2024FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZAL’articolo L. 203/2024 comunicazione per locali sotterranei o semisotterranei, Inl proviene da Quotidiano Sicurezza.
Fonte: Quotidiano Sicurezza
By Redazione Assicurazione infortuni lavoro domestico. Pubblicata da Inail la circolare n. 5 del 30 gennaio 2025 con chiarimenti in merito a competenza, scadenze e modalità di presentazione dei ricorsi contro i provvedimenti di definizione delle domande di prestazione.
In base a quanto previsto dall’articolo 4 della legge 13 dicembre 2024, n. 203.
FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZAL’articolo Ricorsi per assicurazione infortunio domestico, chiarimenti Inail proviene da Quotidiano Sicurezza.
Fonte: Quotidiano Sicurezza
By Redazione Si è svolta il 28 gennaio la “Giornata europea della protezione dei dati”indetta da Consiglio d’Europa, Commissione europea e Autorità per la protezione dei dati personali.
In occasione della Giornata si è tenuto a Roma il 29 gennaio presso la presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto, Camera dei Deputati il convegno organizzato dal Garante per la privacy dal titolo “Le sfide dell’IA – La protezione dei dati nell’era del cambiamento”.
Presenti la vicepresidente della Camera, Anna Ascani, il presidente del Garante per la privacy,Pasquale Stanzione, i ministri del Lavoro Marina Calderone, Difesa Guido Crosetto, Salute Orazio Schillaci
Così il ministro del Lavoro Calderone: “L’intelligenza artificiale non è l’inizio della fine. Può essere un supporto. Dobbiamo utilizzarla senza farci utilizzare da lei. Anche per questo abbiamo modificato i contenuti e gli obiettivi del PNRR per il Programma GOL, così da poter inserire nei percorsi di formazione molti più lavoratori, soprattutto quelli dei settori più in crisi. Ci sono grandi opportunità se riusciremo a sfruttare l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro”.
FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZAL’articolo IA sul lavoro, la formazione, ministro del Lavoro proviene da Quotidiano Sicurezza.
Fonte: Quotidiano Sicurezza